Ferrovia Intra - Premeno
L'idea fu dell'Ing. Alfredo Pariani (Presidente della Sezione "Verbano del C.A.I.). Il progetto fu caratterizzato da soluzioni tecnologiche innovative; la linea era alimentata dalla centrale idroelettrica di Ramello che sfruttava le acque di caduta dei torrenti Ganna e Nivia; uno speciale sistema "a recupero" permetteva un risparmio del 20% di energia in quanto la vettura in discesa generava energia per quella in salita. La linea ferroviaria, a scartamento metrico, collegava il centro di Intra (attuale Verbania), sulle rive del Lago Maggiore (sponda piemontese), con Premeno (metri 630 slm); il tracciato presentava numerose fermate intermedie, tra le quali quelle ubicate nei centri di Arizzano e Bée. Fu inaugurata nel 1926 (dopo sette anni di lavori) e fu affidata in concessione alla F.I.P. - Società Anonima Ferrovia Intra Premeno. La lunghezza complessiva era di 13,340 km, con raggi di curvatura limitati, in alcune parti del tracciato, a soli 40 metri e con pendenze fino al 7.3%. La trazione era elettrica: 1350 Volt c.c.; l'intero percorso veniva compiuto in circa 50 minuti ed il materiale rotabile era così composto:
-) n° 4 elettromotrici a carrelli, della potenza di 235 Kw, con frenatura a recupero e con aggancio tipo "Libia" sui carrelli;
-) n° 2 carrozze viaggiatori e n° 6 carri merci.
-) n° 2 carrozze viaggiatori e n° 6 carri merci.
La ferrovia fu chiusa nel 1959 ed interamente smantellata.
Alcune mappe che consentono di vedere la location della ferrovia e lo sviluppo della linea:
ora qualche foto, attuale e non, che il nostro amico e collaboratore Renato Sinigaglia (subaruiv) ci ha gentilmente concesso di pubblicare sulle pagine del nostro sito
Un paio di foto gentilmente concesseci dal nostro nuovo Corrispondente e Collaboratore (Pierluigi N), che ringraziamo sentitamente, del carro monumentato in Villa Bernocchi a Premeno (VB):