ex ferrovia "Desenzano - Desenzano Porto"
La ferrovia
Desenzano-Desenzano Porto, nota anche come Desenzano-Lago e
come ferrovia Maratona, era una breve linea che collegava la stazione di Desenzano, sulla Milano-Venezia, al porto della cittadina
gardesana.
Fin dal momento
dell'inaugurazione della stazione di Desenzano si era presentato il
problema di trasferire le merci dal porto allo scalo ferroviario a causa del considerevole dislivello
altimetrico fra le due località. Nel corso della seconda metà dell'Ottocento si valutarono diverse
alternative in tal senso e si investì nel miglioramento del collegamento
stradale. Tuttavia, verso la fine del secolo si concretizzò l'ipotesi di una
linea ferroviaria di raccordo. Con Regio Decreto n. 211 del 23 aprile 1903,
nel 1903 fu approvata una convenzione fra il Ministero dei
lavori pubblici, quello del Tesoro e la Compagnia di Navigazione
del Garda che consentisse a quest'ultima di costruire ed amministrare
la ferrovia di collegamento tra la Milano-Venezia e il porto, nell'area interessata altresì dal binario della
diramazione da Castiglione delle Stiviere della tranvia Brescia-Mantova-Ostiglia. Il progetto fu elaborato dall'ingegner Giuliano Corniani. I lavori
cominciarono il 5 aprile 1905 e si conclusero nel 1909. Nel
gennaio di quell'anno si approvò l'esercizio della linea da parte
delle Ferrovie dello Stato che subentrarono alla concessione della
compagnia di navigazione. La cerimonia inaugurale si tenne il 22 marzo. Il
traffico passeggeri era servito da quattro coppie di locomotive a
vapore coincidenti con i convogli della Milano-Venezia. Il 16
giugno 1916 le infrastrutture della stazione di Desenzano Porto
furono bombardate dagli aerei dell'Impero Austro-ungarico. Nel 1931 iniziarono
i lavori per lo spostamento dei binari e della stazione di Desenzano Porto
dalla piazza antistante il lago verso l'attuale area del porto Maratona. I
lavori, interrotti a causa della Seconda
guerra mondiale, furono conclusi nel 1955. Il traffico
merci, notevole nel periodo fra le due guerre, si ridusse a causa dell'apertura
delle strade statali 45 bis e 249 che resero
sconveniente la navigazione mercantile lacuale.
L'esercizio della
ferrovia cessò il 12 aprile 1969; la linea fu ufficialmente soppressa nel 1977 e subito
smantellata.